23 aprile 2015

L'Aceto: Divino Alleato

Noi trenta/ quarantenni di oggi, nati e cresciuti insieme alle cosiddette "TV commerciali", abbiamo imparato, proprio da queste ultime, che una casalinga perfetta ha un armadietto pieno di detersivi, detergenti ecc. ecc., con i quali "sconfiggere" ogni macchia e far brillare tutte le superfici. Ma è davvero necessario utilizzare un detersivo per i piatti, uno per i pavimenti in grès, uno per quelli in cotto, uno per il parquet in legno, uno per il laminato, uno per il marmo, uno per il granito, uno per l'acciaio (e potrei andare avanti all'infinito)?
Premetto che non sono una una talebana ecologista né, tantomeno, una taccagna incallita, ma perché buttare centinaia di Euro l'anno e insaponare i sette mari, quando si possono ottenere gli stessi risultati utlizzando semplicissimi prodotti eco (-logici e -nomici)?

Oggi voglio parlarvi dell'aceto, che non uso quasi mai per condire l'insalata, a meno che non si tratti di aceto balsamico tradizionale di Modena. L'aceto è un liquido acido dalle proprietà deodoranti, anticalcaree e, quindi, ammorbidenti. Vi spiego come lo uso.
  • In lavatrice: l'ammorbidente appesantisce i capi, unge i jeans e, per le pelli più sensibili, può essere causa di allergie. Date le sue proprietà anticalcaree, l'aceto ammorbidisce i panni e, contemporaneamente, aiuta a mantenere la lavatrice pulita e sana. L'unica accortezza è quella di non esagerare nelle quantità, onde evitare di essere scambiati per un piatto di scabeccio.
  • In lavastoviglie, come ottimo sostituto del brillantante.
  • Per pulire il piano cottura in acciaio. In precedenza utilizzavo lo "Stainless Spray" della Stanhome, efficacissimo, non c'è che dire, ma costava un occhio della testa. Poi ho scoperto che basta un cucchiaio di aceto per ottenere, in pochi secondi, esattamente lo stesso risultato.
  • Come anticalcare in bagno: perché utilizzare sostanze dannose, non solo per i materiali con cui vengono in contatto, ma anche per la nostra pelle, quando con un po' di innocuo aceto i rubinetti cromati diventano lucidi senza quasi bisogno di strofinare?
    Aggiungendo un piccolo quantitativo di bicarbonato (che svolge un po' la funzione del vecchio Cif in polvere), potrete pulire altrettanto efficacemente anche i sanitari.
  • Aggiunto al bicarbonato per sturare e deodorare gli scarichi: versate una tazza di bicarbonato nello scarico e poi versate aceto finché tutto il bicarbonato non si sarà completamente sciolto, trasformandosi nella caratteristica schiuma (il bicarbonato reagisce con l'aceto liberando anidride carbonica). A reazione ultimata, versate una caraffa di acqua bollente per eliminare i residui. I risultati sono immediati ed efficaci quanto quelli ottenuti con altri prodotti decisamente pericolosi, che preferisco non avere in casa.
  • Per eliminare gli odori: per il suo potere deodorante è un ottimo alleato nella pulizia del forno e del frigorifero.
    Aggiunto al detersivo per i piatti elimina gli odori forti, come quelli di uova e pesce.
  • Sui capelli: ultimo, ma non ultimo, l'aceto di mele, dal profumo più delicato, aggiunto all'ultimo risciacquo, renderà i vostri capelli lucidissimi e lucenti.
    Quando andavo all'asilo mia mamma usava questo trucco anche per tenere lontani i pidocchi. A quanto pare, ai piccoli parassiti l'odore dell'aceto (per noi impercettibile) non piace, perché io non li ho mai presi. :)